Il Metodo Pilates è una tipologia di esercizio che aiuta a migliorare il benessere fisico e mentale, concentrandosi sul rafforzamento dei muscoli centrali del corpo e sull’equilibrio tra forza e flessibilità, per migliorare la qualità della vita e prevenire infortuni.
Negli ultimi 15 anni, grazie a numerosi studi, il Pilates è stato sempre più usato nella riabilitazione, prendendo quindi il nome di “Pilates terapeutico”. Questo approccio, adattato da professionisti sanitari è molto utile per recuperare da infortuni, interventi chirurgici e per gestire malattie croniche, come il morbo di Parkinson.
Studi scientifici hanno mostrato che, nel trattamento del Parkinson, è importante combinare l’esercizio fisico con le medicine abitualmente assunte per rallentare i sintomi, come tremori, difficoltà nei movimenti, rigidità muscolare e problemi di equilibrio.
Il Pilates terapeutico è infatti utile per agire su queste difficoltà e rallentare il peggioramento della malattia e grazie all’attenzione su diversi aspetti quali, respirazione, concentrazione e coordinazione è un valido supporto alla terapia farmacologica per il Parkinson. I benefici specifici includono:
- Rafforzamento della muscolatura addominale e della schiena
- Miglioramento dell’equilibrio e della postura, che aiuta a camminare meglio
- Riduzione del rischio di cadute
- Maggiore facilità nell’esecuzione dei movimenti quotidiani
- Aumento della forza e resistenza delle gambe
- Migliore consapevolezza del corpo, per muoversi in modo più fluido ed efficace
Questi risultati vengono raggiunti anche grazie all’utilizzo di macchine specifiche, ossia di grandi attrezzi che assistono il movimento in modo controllato e sicuro, attraverso l’impiego di molle.
È proprio l’impiego di questa attrezzatura la chiave del beneficio sul paziente, infatti, le molle offrono una resistenza variabile, che permette al terapista di lavorare in maniera differente; da un lato la resistenza offerta dagli attrezzi permette di rinforzare la muscolatura, dall’altro di assistere il movimento, agendo come supporto, guidando e ampliando il movimento quando limitato.
Oltre a migliorare i sintomi fisici, il Pilates terapeutico promuove l’autonomia e la sicurezza del paziente, migliorando la sua qualità della vita.
La disciplina proprio per le ragioni appena descritte è facilmente adattabile e sicura per tutti, indipendentemente dal livello di preparazione fisica e una sua pratica regolare permette di mantenere i miglioramenti nel tempo.